Attenzione ulcera duodenale: ecco cosa non devi mai mangiare

Alcune situazioni sono peggiori di un debito bancario prima le trascuri, poi arriva il momento di pagare e l’ulcera duodenale è una di queste ti senti apparentemente bene, forse solo un lieve disturbo occasionale e poi, un dolore che ti tiene sveglio la notte se sei qui a leggere, forse un sospetto ti è venuto, sbaglio?

Oppure ti stai semplicemente preparando all’eventualità che riguardi te o qualcuno che conosci, quindi tanto vale informarsi. Iniziamo dall’inizio, altrimenti ci perdiamo il duodeno è quella porzione dell’intestino immediatamente successiva allo stomaco, un percorso obbligatorio per tutto ciò che ingeriamo ed è valido per tutti noi.

E l’ulcera immagina una condizione che, quando il cibo e i succhi gastrici la attraversano, reagisce negativamente provoca un dolore intenso. Ovviamente non si manifesta improvvisamente, richiede tempo, ma quando si presenta si fa sentire. Ci sono sintomi ce ne sono diversi il primo è quel dolore addominale persistente.

Quando l’ulcera decide di manifestarsi

Solitamente si presenta a stomaco vuoto, ad esempio nel cuore della notte, apposta per disturbare il sonno poi magari si inizia a perdere peso senza una ragione apparente, perché mangiare diventa più un fastidio che un piacere ti senti pieno, hai la nausea, a volte vomiti è un piacere ti senti pieno, hai la nausea, a volte vomiti.

E se la situazione peggiora, diventa ancora più preoccupante: sangue nel vomito o nelle feci, una cosa che sicuramente non vorresti vedere. In tal caso, è meglio smettere di ignorare il problema e consultare un medico. La causa è multifattoriale c’è chi ha un’infezione da helicobacter pylori, un batterio che si insedia lì e crea problemi.

Poi ci sono quelli che abusano di antidolorifici come fossero caramelle e quelli che consumano in eccesso cibi e bevande sconsigliati. E lo stress? Alcuni lo ritengono rilevante, altri lo negano ma prova tu a rimanere calmo quando, ogni volta che mangi, senti che il tuo stomaco sta combattendo contro il tuo intestino.

Non trascurare i segnali

L’alimentazione svolge un ruolo cruciale. Diciamolo chiaramente non devi sopravvivere solo con pane e acqua, ma un po’ di attenzione è utile per esempio, i grassi vanno limitati. Non devi diventare ascetico, magari evita di condire eccessivamente con olio. Meglio cibi semplici, prodotti integrali, verdure fresche o cotte con pochi condimenti,

Anche carne magra, pesce leggero e formaggio si, ma con moderazione senza lattosio, perché se hai già problemi, è meglio evitare complicazioni. Ci sono alimenti che sarebbe meglio dimenticare i fritti, ad esempio che so che sono gustosi, ma per il tuo stomaco sono un’aggressione diretta.

Il brodo di carne che sembra innocuo, ma in realtà non è proprio leggero. E i dadi da cucina? Meglio lasciarli sullo scaffale del supermercato il cioccolato dispiace dirlo, ma anche quello è meglio evitarlo. Lo stesso vale per le bevande gassate alcoliche che magari rallegrano, ma non sono affatto adatte a chi soffre di ulcera.

Cosa mangiare per ridurre il disagio

E poi c’è la questione delle abitudini perché non è sufficiente eliminare determinati cibi e mangiare meglio, bisogna anche modificare il modo in cui si mangia. Ad esempio, abbuffarsi in 10 minuti non aiuta meglio pasti piccoli e frequenti, così il tuo stomaco non è sovraccaricato cercando di digerire tutto insieme.

Anche il fumo che è un’abitudine difficile da abbandonare, peggiora la situazione per non parlare del caffè che per alcuni è irrinunciabile, ma quando hai un’ulcera diventa un problema. E se ti stai chiedendo se guarirà spontaneamente, la risposta è no meglio, potrebbe anche migliorare leggermente, ma senza cure e cambiamenti rischi solo di peggiorare.

Ci sono farmaci che possono essere d’aiuto, ma se continui a fare le stesse cose che ti hanno portato a questo , è un po’ come spegnere un incendio continuando ad alimentarlo. In sintesi non funziona. La domanda che tutti si pongono ma devo rinunciare a tutto? Fortunatamente non è così.

In conclusione

Non esageriamo si tratta di trovare un compromesso, capire cosa è dannoso e cosa no e poi comportarsi di conseguenza. Se occasionalmente trasgredisci non succede nulla di grave, ma se continui a ignorare i segnali del tuo corpo, poi non lamentarti quando devi andare dal medico.

Perché alla fine questo è proprio quello che accade e purtroppo non possiamo sottrarci a questa legge. Ovvero che il nostro corpo comunica, sta a noi decidere se ascoltarlo o ignorarlo fino a quando non è troppo tardi. E diciamo che non è proprio l’ideale.

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